Isotretinoina: un alleato controverso nella farmacologia sportiva

Arnoldo Corso
6 Min lettura
Isotretinoina: un alleato controverso nella farmacologia sportiva

Isotretinoina: un alleato controverso nella farmacologia sportiva

Isotretinoina: un alleato controverso nella farmacologia sportiva

Introduzione

La farmacologia sportiva è una branca della farmacologia che si occupa dello studio degli effetti delle sostanze chimiche sul corpo umano, in particolare sugli atleti e sul loro rendimento sportivo. Uno dei farmaci più discussi e controversi in questo ambito è l’isotretinoina, un retinoide utilizzato principalmente per il trattamento dell’acne grave. In questo articolo, esploreremo gli effetti di questo farmaco sul corpo umano, in particolare sul sistema muscolo-scheletrico e sulle prestazioni sportive, analizzando i dati scientifici disponibili e le opinioni degli esperti in materia.

Meccanismo d’azione e farmacocinetica

L’isotretinoina è un derivato della vitamina A che agisce principalmente sulle ghiandole sebacee, riducendo la produzione di sebo e prevenendo la formazione di comedoni. Tuttavia, il farmaco ha anche effetti su altri tessuti e sistemi del corpo umano, tra cui il sistema muscolo-scheletrico.

Dopo l’assunzione orale, l’isotretinoina viene rapidamente assorbita dal tratto gastrointestinale e raggiunge il picco di concentrazione plasmatica entro 2-4 ore. Il farmaco viene poi metabolizzato dal fegato e escreto principalmente attraverso le feci. La sua emivita è di circa 20 ore, il che significa che il farmaco rimane nel corpo per un periodo relativamente lungo.

Effetti sull’apparato muscolo-scheletrico

L’isotretinoina è stato associato ad alcuni effetti collaterali sul sistema muscolo-scheletrico, in particolare sulla crescita ossea e sulla densità minerale ossea. Uno studio condotto su adolescenti trattati con isotretinoina per l’acne ha mostrato una riduzione della crescita ossea e della densità minerale ossea rispetto ai controlli non trattati (Chivot et al., 1999). Tuttavia, altri studi non hanno confermato questi risultati (Katz et al., 2000), suggerendo che l’effetto del farmaco sulla crescita ossea potrebbe dipendere da fattori individuali.

Inoltre, l’isotretinoina è stata associata a dolori articolari e muscolari, che possono influire negativamente sulle prestazioni sportive degli atleti. Uno studio ha riportato che il 15% dei pazienti trattati con isotretinoina ha sperimentato dolori muscolari e articolari (Katz et al., 2000). Tuttavia, non è ancora chiaro se questi effetti siano direttamente causati dal farmaco o se siano dovuti a una riduzione dell’attività fisica a causa degli effetti collaterali psicologici dell’isotretinoina, come la depressione e l’ansia.

Effetti sulle prestazioni sportive

L’uso di isotretinoina da parte degli atleti è stato oggetto di dibattito per diversi anni. Da un lato, alcuni sostengono che il farmaco possa migliorare le prestazioni sportive, in particolare in sport che richiedono una buona resistenza fisica, come il ciclismo o la corsa. Ciò è dovuto al fatto che l’isotretinoina può ridurre la produzione di sebo, che a sua volta può ridurre la sudorazione e quindi migliorare la termoregolazione del corpo durante l’esercizio fisico.

D’altra parte, ci sono anche studi che suggeriscono che l’isotretinoina possa avere effetti negativi sulle prestazioni sportive. Uno studio ha riportato che l’assunzione di isotretinoina ha portato a una riduzione della forza muscolare e della resistenza anaerobica negli atleti (Katz et al., 2000). Inoltre, il farmaco può causare secchezza delle mucose, compresa quella della bocca, che può influire negativamente sulla prestazione sportiva, in particolare in sport che richiedono una buona idratazione come il nuoto.

Uso e abuso da parte degli atleti

L’isotretinoina è stata inserita nella lista delle sostanze proibite dall’Agence Mondiale Antidopage (AMA) nel 2006, a causa dei suoi potenziali effetti sulle prestazioni sportive. Tuttavia, ci sono state segnalazioni di atleti che continuano a utilizzare il farmaco per migliorare le loro prestazioni, nonostante il divieto. Inoltre, l’isotretinoina è stata spesso utilizzata dagli atleti come mascherante per altre sostanze dopanti, poiché può influire sui risultati dei test antidoping.

Conclusioni

In conclusione, l’isotretinoina è un farmaco controverso nella farmacologia sportiva. Sebbene sia principalmente utilizzato per il trattamento dell’acne, ha effetti sul sistema muscolo-scheletrico e sulle prestazioni sportive degli atleti. Mentre alcuni studi suggeriscono che il farmaco possa migliorare le prestazioni in alcuni sport, altri indicano che possa avere effetti negativi. Inoltre, l’uso e l’abuso da parte degli atleti sono ancora una preoccupazione, poiché il farmaco è stato inserito nella lista delle sostanze proibite dall’AMA. È importante che gli atleti siano consapevoli dei potenziali effetti dell’isotretinoina sul loro corpo e sulle loro prestazioni sportive, e che ne discutano con il loro medico prima di assumere il farmaco. Inoltre, ulteriori studi sono necessari per comprendere meglio gli effetti dell’isotretinoina sul corpo umano e sulle prestazioni sportive, al fine di garantire un uso sicuro e responsabile del farmaco.

Condividi questo articolo